Spiegatemi ad un architetto /ingegnere quando e a che serve il POS?
Non siamo SUPERMERCATI O TABACCAI.
Il governo è edotto del fatto che in un anno, i più fortunati, si e no avranno a che fare con una decina di clienti?
Si rendono conto che quasi la totalità dei nostri clienti paga già con BONIFICO BANCARIO,
che è mezzo tracciabile, e che è d'obbligo per usufruire della detrazione fiscale del 50% sull'irpef?
Si rendono conto che il POS non serve a contenere l'evasione, perché senza tariffe minime, eventualmente si voglia evadere, basterebbe semplicemente far passare per la carta una minima percentuale della parcella, e il resto lo si intasca a nero?
Non siete delle cime in quanto a ragionamento!
Il POS per gli architetti, gli ingegneri e i geometri
è una inutile ed ulteriore vessazione e spesa per il nolo dell'apparecchio, per le commissioni bancarie che graverebbe sia sui professionisti che sui clienti.
Volete che i professionisti paghino le tasse con certezza e senza possibilità di evasione?
REINTRODUCETE L'OBBLIGO DI APPLICARE LE TARIFFE MINIME
e demandate all'agenzia delle entrate e alla GdF il controllo degli archivi degli enti dove i professionisti sono obbligati a depositare le pratiche /prestazioni;
ove ci sia incongruità tra prestazione e tariffa minima applicata in fattura, scatta la sanzione per evasione fiscale.
In questo modo il professionista non potrà sfuggire al pagamento preciso di tutte le tasse, perché le sue prestazioni potranno essere controllate a vita, essendo depositate presso gli enti pubblici.
Un metodo semplice, banale, veloce e certo!
Come mai non ci avete ancora pensato?
Non è che in realtà lo scopo del POS non è quello di contenere l'evasione fiscale
ma è semplicemente il regalo di natale alle banche?